È impossibile riuscire a prevedere con regolarità e soprattutto in modo
preciso il comportamento dei mercati. Non riusciamo nemmeno a prevedere con accuratezza ciò che saremo in grado
di fare noi.
Articoli con tag: money management
Suggerimenti per il trading delle congestioni
Come determinare che i prezzi stanno per rompere una congestione e
trovare opportunità di trading?
Quando i prezzi sono in una congestione prolungata, è utile contare il
numero delle chiusure sopra o sotto un prezzo vicino al livello verticale intermedio della trading range.
Perché si verifica una congestione?
La congestione è caratterizzata da un’area in cui i prezzi si muovono
lateralmente: i prezzi si muovono in una “trading range”. C’è una zona di prezzo di relativo “supporto”, e una zona di prezzo di relativa
“resistenza”. Queste zone possono essere individuate facilmente in
corrispondenza di un livello di prezzo che viene testato o avvicinato più di una volta.
Il money management
«Penso sempre al perdere denaro come al contrario del fare denaro.
Non focalizzate l’attenzione sul fare denaro, focalizzate l’attenzione sul proteggere quello che avete.» (Paul Tudor Jones)
Corso di Money Management (8 lezioni) – Quarta lezione
In questa lezione (la quarta di otto), inizieremo ad affrontare il cruciale
tema dello stop loss iniziale. In termini estremamente sintetici, è
possibile definire lo stop loss come il livello in corrispondenza del
quale si abbandona la posizione poiché le premesse iniziali relative
all’ipotesi di movimento dei prezzi vengono a cadere. È essenziale che
tale livello sia definito prima di intraprendere l’operazione
speculativa poiché la definizione dello stop loss fa parte del processo di
pianificazione del trade e non della sua gestione che invece
riguarda, semmai, la sua attivazione.
La ricerca della “grande occasione”
Nel corso della mia carriera di trader, ho progressivamente perfezionato le mie tecniche di ingresso. I mercati sono cambiati e il trading, oggi, ha tempi più veloci. Non è invece cambiata la necessità di comprendere i mercati e definire un chiaro piano di trading. Sai che cosa fanno molti trader? Analizzano il mercato solo dopo aver fatto il trade. Troppo spesso, effettuano l’analisi quando il trade sta già andando contro di loro.
La conferma del movimento dei prezzi viene dalla chiusura
Massimi più alti e minimi più alti generalmente definiscono un movimento
dei prezzi “bullish”, cioè orientato al rialzo. Massimi inferiori e minimi
inferiori generalmente definiscono un movimento di prezzi “bearish”, cioè
orientato al ribasso. Le chiusure, invece, confermano o contraddicono il
movimento dei prezzi. Una chiusura che sia maggiore dell’apertura e che sia posizionata oltre la
metà del range (da massimo a minimo) della barra, e che si mantenga anche
al di sopra della precedente chiusura conferma il movimento di prezzo al
rialzo.
Corso di Money Management (8 lezioni) – Terza lezione
In questa lezione (la terza di otto), analizziamo le problematiche relative alla definizione del capitale iniziale necessario per il trading e le modalità di allocazione e valutazione del rischio.Fra le prime decisioni da prendere nel percorso di definizione delle regole di money management vi è la quantificazione del capitale che si intende utilizzare per il…
La struttura genetica di un trader vincente
Ai miei seminari ho l’occasione di vedere come ragionano e operano i
trader. Anche se le esperienze sono diverse, un punto fondamentale che
emerge continuamente è la necessità di fare trading su ciò che si vede,
non su ciò che si pensa. (“Trade what you see“).
Prendere le perdite in modo equilibrato
Una delle chiavi per il trading di successo è imparare a prendere le
perdite in modo equilibrato. Si sa che il trading è come il baseball, nel
quale una persona può raggiungere un elevato livello di capacità ed
esperienza, e tuttavia commettere errori.