Oggi vi presento un oscillatore famoso ma poco utilizzato: l’oscillatore DeMark.
Con questo articolo prosegue il piano di presentazioni che culminerà nella costruzione di un Trading System automatico che sarà messo a disposizione dei lettori.
Oggi vi presento un oscillatore famoso ma poco utilizzato: l’oscillatore DeMark.
Con questo articolo prosegue il piano di presentazioni che culminerà nella costruzione di un Trading System automatico che sarà messo a disposizione dei lettori.
Con questo articolo prenderemo in considerazione l’abbinamento delle
configurazioni candlestick di inversione con l’oscillatore Stocastico.
Nelle recenti settimane l’oro ha intrapreso un nuovo forte trend. Si tratta
di una continuazione del rimbalzo iniziato nel tardo 2006. Il più
importante ritest e la conferma di questa tendenza si sono avute a inizio
gennaio 2007. La forza del trend sottostante viene chiaramente evidenziata
dal gruppo di medie mobili di lungo termine delle medie mobili di Guppy
(GMMA).
John Bollinger non ha certo bisogno di presentazioni: è uno degli analisti più celebri e rispettati al mondo e a lui si devono alcune delle più brillanti intuizioni relativamente alla volatilità e alla direzione dei
prezzi. Per coloro che desiderano studiare seriamente il comportamento dei mercati il suo libro “Il trading con le Bande di Bollinger” è davvero una miniera d’oro, ricca di idee, spunti e tecniche di trading solide e facilmente applicabili.
L’applicazione delle medie mobili ai prezzi degli strumenti finanziari
costituisce una delle soluzioni più immediate per seguire con un semplice colpo d’occhio l’evoluzione delle quotazioni senza farsi ingannare dai movimenti più bruschi che, pur influenzando momentaneamente il grafico, non hanno la forza per modificarne la tendenza di fondo.
L’utilizzo di indicatori e oscillatori nell’attività di trading riveste un duplice ruolo. In primo luogo tali strumenti consentono di analizzare una determinata attività finanziaria sotto un profilo differente rispetto al semplice grafico dei prezzi e, in secondo luogo, offrono la possibilità di ottenere segnali operativi di buona affidabilità.