L’importanza del money management

Con il termine money management si intende l’insieme delle decisioni che
sono finalizzate all’allocazione del capitale, alla sua gestione e alla
sua protezione. Abbiamo quindi tre piani decisionali che devono essere
esaminati

Parlando di allocazione del capitale intendiamo tutte quelle
decisioni che riguardano la determinazione del capitale da assegnare a una
determinata categoria di strumenti finanziari: pronti contro termine,
obbligazionari, azionari o derivati. A seconda della propensione al
rischio che lo caratterizza, ciascun investitore sceglierà differenti
tipologie di investimento e allocherà su ciascuna di esse un determinato
capitale.

In questa decisione rientrano fattori personali quali l’ammontare del
capitale che si vuole investire, le prospettive di reddito futuro, la
situazione finanziaria generale, il tempo che si vuole concedere
all’investimento per generare utile, la situazione dei mercati e così via.

Il capitale allocato su una categoria di strumenti finanziari dovrà poi
essere gestito, investito secondo una o più strategie. Si può
andare dalla delega ad un fondo il cui mandato sia congruente con le
decisioni prese a livello di allocazione all’impiego di strumenti di
analisi fondamentale, dal trading on line “a naso” all’impiego di trading
system.

In questi articoli ci stiamo occupando dei trading system e quindi
focalizzeremo l’attenzione sulla gestione del capitale attraverso questi
strumenti di investimento. I vantaggi dei trading system sono già stati
illustrati nei precedenti articoli. In questa sede sottolineiamo ancora
una volta la capacità dei trading system di offrire dei metodi operativi,
delle strategie chiare che possono essere perseguite nel tempo e che
permettono una gestione efficiente e profittevole dei capitali.

La riduzione del rischio, obiettivo che è sempre bene tenere a mente
poiché l’investimento non è un gioco d’azzardo ma una scienza basata sulle
variabili rendimento e rischio, può essere ottenuta sia scegliendo dei
trading system ossia delle strategie di investimento prudenti, sia
applicando il principio della differenziazione.

Introduciamo quindi un ulteriore vantaggio offerto dai sistemi automatici
di investimento: la possibilità di perseguire contemporaneamente
molteplici strategie sugli stessi titoli. L’operatività manuale, di
contro, non permette in genere l’adozione di differenti strategie sia per
il tempo limitato che il trader ha a disposizione per prendere le
decisioni sia perché lo stesso individuo difficilmente riesce ad operare
secondo modelli logici differenti che, a volte, possono essere in
contrasto tra di loro.

Differenziare può voler dire aumentare i titoli su cui fare trading,
cambiando mercato, ad esempio, oppure settore. Tuttavia la globalizzazione
dei mercati mondiali sta spingendo verso un incremento della correlazione
tra le diverse piazze finanziarie, in particolare tra quelle della stessa
area geografica. I mercati europei, tranne rare eccezioni, tendono a
muoversi in maniera sincrona pertanto operare in Italia, Francia, Germania
o altrove in Europa non offre più grandi vantaggi di riduzione del
rischio.

La differenziazione può allora essere ottenuta in modo diverso grazie al
contemporaneo utilizzo di più metodologie di investimento, di più trading
system. Questi dovranno essere basati su principi diversi, con
caratteristiche proprie di aggressività sul mercato e di rischio
differenti. Un buon mix di trading system permette di gestire in modo
particolarmente efficiente il capitale allocato e tende a massimizzare il
rapporto rendimento/rischio vero indicatore della bontà di ciascun
investimento.

Da un punto di vista logico differenti strategie possono essere
considerate come differenti trading system da utilizzare
contemporaneamente; da un punto di vista pratico, tuttavia, è possibile
avere differenti trading system così come è possibile riunire differenti
strategie all’interno di uno stesso trading system ed operare formalmente
con un solo trading system che raccoglie ed implementa le diverse
strategie.

Su questo piano dovrà essere deciso, quindi, quali strategie di
investimento adottare e di conseguenza come suddividere il capitale
allocato tra i diversi trading system. I differenti trading system
dovranno poi essere applicati a una lista predefinita di titoli: in
funzione del numero dei titoli, del numero dei trading system e del
rapporto fra il numero massimo di titoli presenti nel portafoglio e dei
titoli monitorati in grado di generare il miglior rendimento per ciascun
trading system (dato che può essere ricavato da studi su banche dati)
dovrà essere deciso il capitale da assegnare a ciascuna operazione.

Un ultimo aspetto del money management riguarda la gestione delle
posizioni aperte: come difendere il capitale effettivamente investito sui
mercati finanziari, quando chiudere una posizione in perdita e quando
prendere profitto. Queste tecniche devono essere implementate all’interno
del trading system e fare parte integrante della strategia di
investimento.

Vedremo nel prossimo articolo i dettagli di queste tecniche e i principi
più comuni che guidano queste decisioni.