Nuvole all’orizzonte? Mantenete la rotta

Lunedì è stato un leggermente peggiore di quanto potesse sembrare, almeno ad una prima occhiata.

L’S&P 500 ha perso lo 0,39%: non è una grande perdita, specialmente dopo il trend successivo al breakout di maggio. A proposito, non siete contenti di aver “venduto in maggio ed essere usciti”? (1). State attenti alle “regole” di Wall Street e ai luoghi comuni; sto divagando, e l’S&P 500 sembra essere ancora in una buona posizione.

Il Nasdaq ha perso poco più dei ¾ punti percentuali, e anche questo non è un movimento del tutto negativo: è un pullback dal recente breakout.

E per finire passiamo a IWM, ha perso quasi 1 punto percentuale e tre quarti: il fatto che questa stia avendo uno stallo ai massimi precedenti deve dare perlomeno da pensare. Non è la fine del mondo e non è certo un pattern tradabile: comunque sarei più tranquillo se si rialzasse per fare nuovi massimi.

Le aree che erano in un trend di lungo termine forte, ma che hanno perso il momentum (come il settore Energetico), hanno avuto degli ipervenduti: questo probabilmente sposterà il rialzo a qualche settimana.

Per quanto riguarda le case farmaceutiche, che hanno ricomincato la salita, si sono fermate ai massimi precedenti. Alcune aree, come Biotecnologie, sono in uno stallo short dei precedenti massimi; mentre altre che hanno tradato lateralmente, a livelli maggiori, come le compagnie aeree hanno cominciato a cadere; mentre quelle più forti come i Trasporti hanno preso un duro colpo (oltre il 2%).

Come sapete, io guardo molte azioni tutte le notti: e sembra che molti titoli, mediamente, siano statoi “colpiti” duramente: questo sopratutto per quanto rigurda le mie preferite, le più speculative “smaller cap” (chiamate anche “high beta”).

Lo so che state pensando “Ok Dave, non è stata una bella giornata. E ora?”.

Non ci sarà nulla di eccitante per domani: sì, lo so, non è bello, ma i trend rialzisti rimangono in posizione. E’ giusto una piccola scossa. E’ quel che succederà dopo che è importante: se il mercato dovesse stabilizzarsi e rialzarsi, la scossa sarà superata; se invece un brutto giorno si trasforma in una serie, dovremmo rivalutare nuovamente la situazione.

Prendete le cose un passo alla volta.

Mi piacciono ancora sia l’Oro che l’Argento, ma c’è stato un brutto movimento lunedì.

Quindi, che fare? Un cattivo giorno è solo un cattivo giorno. Come disse Mike Tyson “tutti hanno una strategie, finché non gli arriva un pugno in faccia”: anche se può essere difficile a volte, mantenete la rotta. Dovesse presentarsi una tempesta, riparatevi grazie al vostro portafoglio: lasciate che gli stop vi portino ad uscire dalla posizione che non sembra avere più nessuna possibilità, lasciate che nuove azioni vi conquistino.

Buona fortuna con il vostro trading

Dave

 


(1) Un modo di dire americano degli investitori  è “Sell in May and go Away”, che indica un calo stagionale nel settore azionario