33. Oltre le candlestick

Ci stiamo avviando rapidamente verso la fine di questa sequenza di
articoli sulle candlestick. In questo articolo faremo una rapida scorsa su alcuni tipi di grafico o tecniche di rappresentazione sempre orientali, ma diversi dalle candlestick. Nel prossimo articolo, l’ultimo, condurremo una disamina della bibliografia e della web-grafia che trattano delle candlestick.

Dapprima dicorreremo di tre tipi di grafici, anch’essi importati in
Occidente da Steve Nison: i grafici Kagi, Three Line Break e Renko. Essi hanno in comune la indipendenza dal fattore tempo, tenendo in
considerazione solo il prezzo per la loro tracciatura.

Quindi tratteremo, anche se rapidamente, del grafico Ichimoku Kinko You.

Lungi da noi l’idea di essere stati esaustivi; anche per quanto riguarda i
pattern candlestick siamo coscienti che quelli di cui abbiamo trattato
sono solo una piccola parte. Chiaramente siamo disponibili, se richiesto,
ad approfondire qualsiasi argomento in questione.

Immagine 1

Indice SPMIB40 – grafico a barre – compressione giornaliera.

Questo è il nostro grafico di “benchmark”; l’indice SPMIB40, formato a
barre, compressione giornaliera; la linea spessa verticale serve per
evidenziare l’inizio del campo di analisi, il primo gennaio 2006; il
formato è ben noto, con lo scorrere del tempo sull’asse delle ascisse e il
prezzo sull’asse delle ordinate, con scala lineare oppure logaritmica.

Il grafico Kagi

Immagine 2

Indice SPMIB40 – grafico KAGI

Qualche definizione: Kagi = chiave con testa a forma di L;

« …just as candle charts are superior to bar charts, so key charts
are superior to point and figure charts».

Lo spessore (o il colore) e la direzione delle linee Kagi sono funzione
dell’azione del mercato.

Yang line = linea Kagi spessa (o di colore blu); Yin line = linea Kagi
sottile (o di colore rosso); Inflection line = linea Kagi orizzontale.

Yang e Yin line si formano al breakout di un massimo e/o minimo
precedente.

Il punto saliente della forma Kagi dei grafici: Il Turnaround Amount
definisce il movimento minimo del prezzo richiesto per poter tracciare una
nuova linea di reversal nella prossima colonna.

Acquistare quando la linea Kagi passa da sottile a spessa (oppure da rossa
a blu), vendere quando la linea Kagi passa da spessa a sottile (oppure da
blu a rossa).

I grafici Kagi, come i cugini Three Line Break e Renko, sono adatti per
analisi a lungo termine.

Il grafico Three Line Break

Immagine 3

Indice SPMIB40 – grafico THREE LINE BREAK.

” …a more subtle form of point and figure charts where reversals are
decided by the market and not by arbitrary rules. That means we can gear
it to the strength and dynamism of the market …”, da un Japanese
trader.

Un grafico Three Line Break è costituito da una serie di blocchi bianchi e
neri (nel nostro caso blu e rossi) di altezza variabile; ogni blocco si
trova in una colonna diversa; si utilizza solo il prezzo di chiusura;
l’altezza del blocco rappresenta la differenza tra i prezzi di chiusura.

In un trend al rialzo, costituito da blocchi bianchi, si aggiunge un nuovo
blocco bianco quando il prezzo di chiusura supera al rialzo il livello
massimo del blocco precedente.

In un trend al ribasso, costituito da blocchi neri, si aggiunge un nuovo
blocco nero quando il prezzo di chiusura supera al ribasso il livello
minimo del blocco precedente.

Qualora non si verificasse nessun superamento, al rialzo o al ribasso, non
si traccia alcun blocco.

Un trend, al rialzo o al ribasso, è confermato quando si realizzano almeno
tre blocchi dello stesso colore (bianco o nero).

Per poter tracciare un blocco nero, dopo che si è realizzato un trend al
rialzo di almeno tre blocchi bianchi, il prezzo deve scendere sotto il
minimo del terzultimo blocco bianco.

Per poter tracciare un blocco bianco, dopo che si è realizzato un trend al
ribasso di almeno tre blocchi neri, il prezzo deve salire sopra il massimo
del terzultimo blocco nero.

… da cui il nome Three Line Break…

Peculiarità: non c’è alcun reversal amount fissato arbitrariamente; esso è
fissato dalla volatilità del mercato.

Il grafico Renko

Immagine 4

Indice SPMIB40 – grafico RENKO.

Qualche definizione. Renko = renga = brick = mattone; il grafico Renko
utilizza il prezzo di chiusura.

Nel grafico Renko i mattoni hanno tutti la stessa altezza; si aggiunge un
mattone ogni volta che il prezzo si muove di un ammontare predeterminato.

Price range point (Renkobox) = è il movimento minimo del prezzo richiesto
per poter tracciare un nuovo mattone dello stesso colore nella direzione
del trend oppure un nuovo mattone di colore diverso nella direzione
opposta al trend.

Trovandoci in un trend al rialzo, se il prezzo di chiusura è superiore al
massimo dell’ultimo mattone Renko, e il movimento del prezzo continua
nella stessa direzione precedente, si aggiunga un numero di mattoni
– dello stesso colore, spostandosi di una colonna per ogni mattone
– dato dalla differenza di prezzo divisa per il valore del Renkobox.
Qualora il mercato cambiasse direzione per un ammontare maggiore del
valore del Renkobox, a partire dal minimo dell’ultimo mattone Renko, ci si
sposti di una colonna, si aggiunga un numero di mattoni, di colore
diverso, dato dalla differenza di prezzo divisa per il valore del
Renkobox.

Trovandoci in un trend Renko al ribasso, se il prezzo di chiusura è
inferiore al minimo dell’ultimo mattone Renko, e il movimento del prezzo
continua nella stessa direzione precedente, si aggiunga un numero di
mattoni – dello stesso colore, spostandosi di una colonna per ogni
mattone – dato dalla differenza di prezzo divisa per il valore del
Renkobox. Qualora il mercato cambiasse direzione per un ammontare maggiore
del valore del Renkobox, a partire dal massimo dell’ultimo mattone Renko,
ci si sposti di una colonna, si aggiunga un numero di mattoni, di colore
diverso, dato dalla differenza di prezzo divisa per il valore del
Renkobox.

Se il mercato cambia direzione per un ammontare inferiore al Renkobox, si
ignori la sessione, sia essa al rialzo o al ribasso.

Il price range point, deve essere modificato in funzione dell’ordine di
grandezza del prezzo.

Può tornare utile utilizzare un valore del price range point calcolato
come valore percentuale del prezzo.

Il segnale di BUY viene generato all’apparire del primo mattone bianco.

Il segnale di SELL viene generato all’apparire del primo mattone nero.

A differenza delle altre tecniche orientali, i grafici Renko sono molto
limitati nella generazione di segnali di trading.

Il grafico Ichimoku Kinko You

Immagine 5

Indice SPMIB40 – grafico ICHIMOKU KINKO YOU.

Definizioni:

La Linea standard è definita dall'(Highest high + lowest low)/2 a 21
barre;

La Linea inversione è definita dall'(Highest high + lowest low)/2 a 7
barre;

La Linea ritardo è definita dalla Close attuale plottata indietro di 21
barre;

La Linea proiezione – A è definita da: (Linea standard + Linea
inversione)/2 plottati in avanti di 21 barre;

La Linea proiezione – B è definita da: (Highest high + lowest low) /
2 con periodo di 42 barre e plottata in avanti di 21 barre

La Zona Kumo è definita dalla zona compresa tra le linee proiezione
– A e proiezione – B.

Il Segnale di acquisto è generato dall’incrocio al rialzo della Linea
Standard da parte della Linea Inversione; mentre entrambe sono sopra la
zona Kumo il segnale è definito forte; se entrambe sono all’interno della
zona Kumo il segnale è definito normale; se entrambe sono sotto la zona
Kumo il segnale è definito debole.

Il Segnale di vendita è generato dall’incrocio al ribasso della Linea
Standard da parte della Linea Inversione; mentre entrambe sono sopra la
zona Kumo il segnale è definito forte; se entrambe sono all’interno della
zona Kumo il segnale è definito normale; se entrambe sono sotto la zona
Kumo il segnale è definito debole.

Il Trend al rialzo viene evidenziato quando il prezzo si trovi sopra la
zona Kumo; al contrario il Trend al ribasso viene evidenziato quando il
prezzo si trovi sotto la zona Kumo; da ultimo il Trend neutro viene
evidenziato quando il prezzo si trovi compreso all’interno della zona
Kumo.

Un Segnale di violazione di resistenza viene generato quando il prezzo
viola la zona Kumo dal basso.

Un Segnale di violazione di supporto viene generato quando il prezzo viola
la zona Kumo dall’alto.

Quando la Linea ritardo è inferiore al prezzo, il trend è discendente, e
il momentum (in termini occidentali) è negativo.

Quando la Linea ritardo è superiore al prezzo, il trend è ascendente, e il
momentum (in termini occidentali) è positivo.

Concludiamo così l’articolo sui tipi di grafico che vanno oltre le
Candlestick.