Impiegare un trading system


Vincere con l'Intermarket Analysis
Lo specialista del trading
autore:Guppy Daryl

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Nel precedente articolo (n.d.r.: Gli indicatori del trading system)
abbiamo esaminato alcune caratteristiche delle ricerche condotte
meccanicamente e degli stili di trading automatici. I risultati che ne
abbiamo ottenuto sono sicuramente utili, ma sarà il nostro modo di
combinarli a decidere delle nostre sorti.

Il problema di queste ricerche automatiche è l’elevato numero di
potenziali candidati che da esse scaturiscono. Classificarli in ordine di
importanza significa stabilire quali fra essi presentino una maggior
probabilità di successo. Alcuni trade sono palesemente migliori di altri e
questo lo si può vedere chiaramente a occhio nudo. In questo senso
indicatori come la Media mobile multipla di Guppy aiutano molto. I trader
solitamente vanno in cerca dei pattern più importanti o rialzisti, quali
per esempio i flags o i triangoli ascendenti.

È dunque bene combinare i trade più promettenti sulla base dell’analisi
grafica con quelli che meglio rispondono ai criteri di money management e
di uscita. Abbiamo esposto i due passaggi separatamente, ma in realtà nel
processo classificatorio andrebbero considerati unitamente.

Il principale obiettivo del money management è quello di adeguare la
dimensione della posizione ad un corretto stop loss logico e finanziario.
Si tratta di fattori molto importanti nella determinazione e nella
gestione del rischio connesso al trade. Qualunque trading system che non
includa questi fattori non è altro che un’ottima maniera per perdere
denaro in breve tempo.

Lo stop loss ideato per proteggere il capitale di trading dovrebbe essere
basato su qualche punto del grafico logicamente individuato in prossimità
delle aree di supporto. Si potrebbe trattare di supporti di lungo termine,
oppure di aree identificate mediante la lettura di indicatori quali una
media mobile, una trendline, oppure per mezzo della volatilità, desunta a
partire dalle escursioni di prezzo. Il metodo prescelto dovrà accordarsi
al tipo di trade.

Le condizioni di uscita dovranno invece essere determinate in anticipo.
Potrebbe servire allo scopo un certo livello di prezzo, specialmente se si
è calcolato il prezzo obiettivo sulla base di un pattern grafico. Oppure
ci si potrebbe servire dei segnali forniti dagli indicatori, per esempio
una loro inversione potrebbe indicare la fine del trend. Ci si potrebbe
infine servire di target finanziari, corrispondenti al raggiungimento di
un livello di guadagno accettabile.

Come parte del piano di trading dovranno essere predeterminate sia le
condizioni che ci condurranno a tagliare una perdita sia quelle che ci
porteranno a chiudere la posizione per assicurarci il profitto. È
opportuno scriversi queste condizioni, perché questo aiuterà a sviluppare
costanza e disciplina.

COSTANZA, DISCIPLINA E FEEDBACK POSITIVO

I primi sei passi nello sviluppo del vostro sistema dovranno essere
ripetuti per ogni trade. Per avere successo nel trading occorre costanza,
che è sinonimo di disciplina. La costanza proviene dall’applicazione
ripetuta di tecniche ideate per identificare, classificare e gestire le
opportunità di trading.

Il riconoscimento, la comprensione e la risposta a questi talora sottili
cambiamenti richiedono una reale retroazione continua. La cosa più
importante è la conservazione del capitale di trading, non il flusso dei
profitti. Scoprire gli errori per tempo, efficacemente, questo è il
segreto per la sopravvivenza. Una buona analisi vi consentirà di ridurre
al minimo il numero degli errori, ma sarà una corretta gestione del
sistema a permettervi di mantenere finanziariamente contenute le perdite.

Senza disciplina qualunque trading system vi condurrà al fallimento.
Disciplina è quel che vi consente di uscire dall’operazione in perdita non
appena si presentano le condizioni di uscita predeterminate. Non è facile,
e per la maggioranza dei trader nemmeno con l’esperienza la cosa si
semplifica granché. Solo voi potete aggiungere questo elemento vitale al
sistema di trading che vi siete scelto.

UN TRADING SYSTEM

Combineremo gli elementi prima descritti per costruire le basi di un
trading system che ben si adatti ad un trader molto coscienzioso che tenti
di operare in favore del trend. Attenderemo conferma della direzione del
trend dall’incrocio di una combinazione di medie mobili, la Media mobile
multipla di Guppy, e da un tracciato dei prezzi Kagi. La dimensione della
nostra posizione si basa sul nostro massimo rischio sostenibile per trade
ed è confermata mediante condizioni di uscita definite per iscritto
anzitempo volte a limitare le perdite ed a permettere di assicurarci i
profitti. Il successo del nostro trading system dipenderà dalla nostra
abilità nell’applicazione del sistema, dal costante monitoraggio dei
risultati (in particolare delle perdite) e dal rigore con cui riusciremo
ad applicare il piano di trading, e questo in ogni minimo dettaglio.

Sebbene sembri più complesso – nulla a che vedere con le soluzioni
già bell’e pronte – così facendo ci si comporterà con assai maggior
costrutto. Il nostro trading system non è unico, bensì tiene conto del
lavoro che è stato fatto dal altri prima di noi. Abbiamo imparato da
costoro, e preso dal loro insegnamento tutti quegli elementi che ci hanno
consentito di comporre un trading system originale.