Indicazioni di trading avanzate con le evolventi (art. 14)

Dopo aver fin qui visto le particolarità delle evolventi paraboliche,
simili a molte particolarità delle trendline, delle quali in buona
sostanza le evolventi rappresentano una potente evoluzione, si prendono
ora in considerazione le utili indicazioni che un uso congiunto di
evolventi paraboliche e di trendline riesce a fornire.

Incoraggiamo vivamente coloro i quali si avvalgono dell’analisi tecnica
discrezionale all’uso congiunto di questi due strumenti di analisi
grafica, in quanto, come si avrà modo di vedere, le evolventi paraboliche
apportano all’analisi chartistica lineare tutti i contenuti migliorativi
che essa non riesce a fornire, e vi riescono in virtù della loro capacità
di seguire la reale evoluzione armonica di un mercato finanziario.

I principi di seguito indicati, che volendo possiamo chiamare semplici
riflessioni, hanno una evidenza molto chiara per tutti coloro che già
conoscono i principi di base dell’analisi tecnica. Proprio per via della
semplicità dei contenuti che caratterizzano questi principi li presentiamo
in modo piuttosto sintetico; maggiore dettaglio sarà posto nella
esposizione dei principi dei successivi due temi.

A) Percezione del reale movimento del mercato da parte delle evolventi
paraboliche.

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Figura C/1/1) Titolo Italcementi: 2000 – 2005: L’evolvente
parabolica di supporto interpreta l’evoluzione del titolo assai meglio
della trendline.

Per quanto ormai dovrebbe essere del tutto evidente da quanto fin qui
detto, è sempre importante sottolineare il fatto che mentre in alcune
situazioni gestionali il ricorso all’analisi chartistica non lineare
mediante le evolventi paraboliche non aggiunge contributi particolarmente
rilevanti a quanto offerto dall’ analisi chartistica lineare condotta con
le trendline, in altre situazioni l’uso dei due strumenti porta a dei
risultati assolutamente diversi e maggiormente indicativi.

A titolo di esempio vediamo infatti come l’andamento del titolo
Italcementi dal 2000 al 2005 si possa considerare assolutamente di tipo
esponenziale e infatti risulta essere molto ben descritto dal supporto
esercitato dalla evolvente parabolica rossa di supporto.

Il ricorso alla sola analisi chartistica lineare con l’applicazione della
trendline blu non avrebbe permesso in nessun modo di percepire questo
trend di fondo di tipo esponenziale. Il ricorso a strumenti di analisi
chartistica non lineare da parte dei trader attivi su questo titolo
avrebbe permesso loro di riporre una elevata fiducia sul proseguimento di
questo andamento esponenziale.

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Figura C/1/2) Titolo Saipem : 2000 – 2005: L’evolvente parabolica
di supporto interpreta l’evoluzione del titolo assai meglio delle 4 trendline.

Abbiamo già osservato, e il grafico del titolo Saipem ne è una conferma,
come il tentativo di descrivere un andamento esponenziale con delle linee
rette è certamente destinato, anche da un semplice punto di vista
logico-matematico, a non dare risposte convincenti e utili al trading di
medio periodo.

A mero titolo esemplificativo di questa osservazione, già di per sé
piuttosto evidente, vediamo infatti come in figura C/1/2 si siano dovuti
applicare ben quattro segmenti di retta – che per meglio evidenziare
abbiamo tracciato in colori differenti – per tentare di percepire il
trend crescente del titolo, con un risultato comunque non soddisfacente.

Risulta bene evidente come in effetti la tendenza a scostarsi dal supporto
esercitato di queste trendline da parte del titolo ne renda il loro uso
assolutamente inefficace al fine di descrivere un mercato contraddistinto
da crescite esponenziali.

Al contrario, è proprio il percepire uno stato di crescita esponenziale di
un titolo – all’interno di una serie di titoli tra i quali poter
fare una possibile scelta di investimento – a costituire l’elevato
contributo offerto dalle evolventi paraboliche in tema di percezione
visiva di questi tipi di trend.

B) Sinergia di indicazioni in merito al rafforzamento del trend in atto.

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Figura C/1/3) Titolo Eni 2001 –2005: Sinergia di indicazioni in
merito al rafforzamento del trend in atto fornita dalla lettura congiunta
di evolventi paraboliche e trendline.

In linea di principio si può certamente affermare che le indicazioni
emergenti dall’applicazione di trendline e di evolventi paraboliche non
sono mai discordanti, né lo potrebbero essere, in quanto le evolventi
paraboliche, come più volte ripetuto, sono a tutti gli effetti da
considerarsi un’importante e preziosa evoluzione delle trendline.

Ne consegue che l’applicazione di evolventi paraboliche fa proprio ogni
principio applicativo delle trendline, anche se in molti casi le
indicazioni emergenti dall’impiego delle evolventi paraboliche, pur non
discordanti nel medio periodo, si prestano ad interpretazioni diverse se
applicate nel breve periodo, come avremo modo di vedere più avanti.

Proprio per via di questa particolare similitudine comportamentale tra
trendline ed evolventi paraboliche, in molte situazioni il loro impiego
congiunto consente di meglio percepire un rafforzamento dell’impostazione
di fondo del mercato.

A titolo esemplificativo vediamo per esempio in figura C/1/3 come il
titolo ENI, al superamento della trendline superiore del canale lineare
rosso, abbia ricevuto una conferma della buona impostazione dal supporto
esercitato dall’evolvente parabolica. L’indicazione emergente dal
superamento al rialzo della trendline superiore di un canale lineare è
certamente da leggersi a pieno titolo come fortemente positiva e di norma
in queste situazioni è legittimo attendersi un’escursione al rialzo
corrispondente all’ampiezza del canale lineare abbandonato.

In presenza di un’escursione così marcatamente positiva, certamente il
segnale fornito dal buon supporto esercitato dall’evolvente parabolica non
può che conferire quella informazione aggiuntiva sullo stato di buon
momento del titolo che induce al mantenimento di posizioni lunghe
correttamente aperte sul titolo in epoca recente o quantomeno al
superamento della trendline superiore del canale lineare.

In presenza di un sempre possibile movimento correttivo, l’eventuale
violazione al ribasso dell’evolvente parabolica superiore blu fornirà una
preziosa indicazione di allerta in merito al possibile esaurimento del
movimento favorevole in essere.

Una successiva eventuale violazione anche della trendline superiore rossa
costituente il canale lineare sarà da leggersi non solo come indicazione
di chiusura delle posizoni lunghe ma anche di via libera all’apertura di
operazioni al ribasso sul titolo in direzione della trendline inferiore
del canale lineare.