Seguire il breakout sul book

A volte può capitare che un valore numerico rappresenti, senza alcun
motivo apparente se non quello psicologico, un ostacolo al rialzo del
prezzo. Può essere, ad esempio, un numero intero, tipo 10, 15 o 20 euro o
un altro valore senza centesimi sul quale si accumulano molti ordini. Il
caso preso in esame è riferito al titolo BPU nella giornata del 17
novembre 2005.

Intorno alle 14:17 il prezzo si avvicina al valore di 18,50 dove ci sono
parecchi ordini e il livello è molto più carico sia rispetto agli altri
sia, più in generale, allo scambio medio del titolo. Si tratta in pratica
di una quantità che sembra sproporzionata rispetto alla quantità di azioni
che passano di mano ogni volta che avviene uno scambio. In queste
condizioni il titolo non sembra in grado di scavalcare quel prezzo.
Vediamo il book in quel momento:

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Non sembra esserci una forte spinta al rialzo tale da rompere la
resistenza fornita dai livelli in prossimità di 18,50. Ma è solo
un’apparenza. Infatti chi opera sui breakout non ha alcun motivo di
farsi vedere nel book. Una rottura al rialzo può essere esplosiva e
portare il titolo a battere in breve tempo valori anche molto più alti.
Gli operatori sono in agguato in attesa del momento giusto per entrare in
azione.

È necessario fare un’importante considerazione: in borsa non c’è spazio
per tutti.
Chi vuole entrare nel mercato osserva i grafici alla
ricerca di segnali operativi. I pattern sono moltissimi: i rimbalzi e i
breakout sulle resistenze e sui supporti sono abbastanza facili da
individuare anche per i neofiti. Entrare nel mercato tuttavia può
risultare molto difficile anche in presenza di chiari punti di ingresso
perché un fattore determinante è il timing. È necessario cogliere
l’attimo esatto. Entrare troppo presto può portare a delle perdite nel
caso in cui il movimento auspicato non abbia seguito mentre attendere
oltre il lecito ci costringe a stare fuori e a guardare il movimento che
avevamo previsto svolgersi perfettamente, cosa che, fra l’altro, ci può
causare parecchio disappunto. In questo caso specifico sembra chiaro, dato
l’andamento al rialzo sia del titolo sia del mercato nella giornata in
questione, che oltrepassare quota 18,50 può dare un notevole impulso al
movimento. Ma quando entrare? In questo momento sembra un po’ presto. Non
si ha alcuna garanzia che il breakout avvenga realmente. Il titolo
potrebbe rimbalzare su quel livello molto più carico degli altri. È il
classico dilemma che si presenta in alcuni punti critici: tenuta o
rottura? Il fatto che non ci sia spazio per tutti è giustificato dal fatto
che nel book in questo momento ci sono circa 115.000 azioni in vendita
fino a 18,50. Solo qualche operatore e non tutti quelli che hanno visto il
chiaro segnale (breakout a 18,50) riusciranno a entrare: le azioni a
disposizione sono limitate, nonostante siano una grande quantità.

Come detto, chi opera sui breakout è in attesa: noi dobbiamo accodarci o
tentare di anticipare il movimento principale non potendolo provocare.
Infatti non possiamo certo permetterci di comprare circa 115.000 azioni a
quel prezzo. Dovremmo avere un capitale di più di due milioni di euro. Il
trader privato può solo soltanto assecondare il mercato, seguendone la
direzione e non certamente imporre la propria volontà.

Vediamo cosa accade. Dando un’occhiata al grafico tick by tick si nota che
il breakout avviene con un solo scambio! Chi aveva intenzione di
provocarlo non ha dato la possibilità a nessuno di sfruttare il segnale.

02

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I livelli del book fino a 18,50 sono stati spazzati via in un attimo. Uno
scambio di 115.000 pezzi alle 15:31 ha fatto man bassa di tutto quel che
c’era nel book.

Come spesso avviene, la resistenza appena superata diventa un supporto. La
cosa è facilmente verificabile nel grafico a 3 minuti.

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Il valore di 18,50 tiene brillantemente e il titolo non può che procedere
al rialzo. In questo caso quindi la dinamica successiva al breakout ha
permesso anche ai ritardatari o a chi non si era fidato a entrare troppo
in anticipo di acquistare in un secondo momento.

Ciò che qui si vuole sottolineare è che il breakout è stato fatto
all’improvviso da chi stava aspettando il momento giusto senza esporsi
nel book
. Soltanto la conoscenza della metodologia da applicare sui
breakout consente di intuire quando questi movimenti stanno per accadere.
È necessario seguire il titolo e capire che la spinta è al rialzo, cosa
che si può verificare anche nel grafico daily, al di là di quello che
dice il book
, che qualche volta può risultare ingannevole.

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