Evitare il trading eccessivo

Come trader, ogni giorno affrontiamo situazioni che richiedono decisioni di acquisto o vendita. Se facciamo day trading forse prendiamo più
decisioni rispetto a quando facciamo position trading, ma non è
necessariamente così: dipende da quanti mercati stiamo seguendo. Quando
decidiamo correttamente, abbiamo un guadagno. Quando decidiamo in modo non
corretto, generalmente perdiamo denaro.

Se prendiamo decisioni continuamente, per soddisfare un bisogno interiore
o perché lo troviamo stimolante, siamo il nostro peggior nemico. Fare
trading per l’adrenalina è un approccio che quasi sicuramente porta
perdite.

Come trader, se non siamo hedger, siamo speculatori, ma se prendiamo
continuamente decisioni l’attività speculativa non migliora. Per avere
successo, abbiamo bisogno di evitare il trading eccessivo e dobbiamo
invece prendere decisioni con minore frequenza. Più siamo impegnati a
prendere decisioni, più esponiamo il nostro capitale a possibili perdite.

Le nostre probabilità di entrare in un trade correttamente, lanciando una
moneta, sono basse. Dobbiamo utilizzare la selezione dei trade e la
pianificazione per aumentare le probabilità di entrare correttamente in un
trade.

Anche se il trade è “buono”, può accadere di non entrare nel momento
esatto e quindi le probabilità di successo si riducono ulteriormente.
Quante volte siete entrati in un trade, l’avete visto andare contro di
voi, siete usciti con una perdita e poi l’avete visto fare esattamente ciò
che avevate pianificato? Quale errore si è verificato? Il timing era
sbagliato! Quando il momento di entrata è sbagliato, è meglio uscire
subito, chiudere il trade immediatamente per minimizzare la perdita! Si
può sempre rientrare, se si vuole, quando si vede che il trade inizia a
muoversi secondo il piano.

Una volta entrati in un trade, le probabilità di uscire correttamente sono
anche minori di quelle che si hanno al momento dell’entrata: per questo
per avere profitti sono essenziali le tecniche di gestione del trade. Le
probabilità di “avere ragione” sia in entrata che in uscita sono le più
basse in assoluto.

Per avere successo è necessario evitare il trading eccessivo, prendere
meno decisioni, selezionare accuratamente i trade, pianificare
attentamente. Questo è la motivazione più importante che sta alla base
degli ordini “stop” piazzati in anticipo sia per l’entrata che per
l’uscita. Gli stop inseriti in anticipo consentono al mercato di farci
entrare quando i prezzi si muovono nella nostra direzione: se
continueranno a muoversi, guadagneremo. Se il mercato interrompe il
movimento significa che c’è qualcosa di sbagliato nel trade e si deve
uscire velocemente. In uscita, gli ordini stop piazzati in anticipo
tolgono il bisogno di una decisione “nel clamore della battaglia”, quando
si è nelle condizioni più adatte per prendere la decisione sbagliata.

Quante volte si riesce a comprare al minimo e a vendere al massimo?
Occasionalmente, per puro caso, succede. Generalmente invece si è
costretti a seguire il trend: si deve acquistare in mercati al rialzo e
vendere in mercati al ribasso. Si deve lasciare che il mercato dica che
cosa si deve fare; se non si utilizza questo approccio, significa che si
ha qualche problema di tipo psicologico che fa pensare di poter
controllare i mercati.


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