Come nasce una resistenza intraday

L’analisi parallela di book e grafici intraday permette di ottenere utili
informazioni sull’effettiva forza o debolezza del titolo e prendere quindi
posizione con una maggiore possibilità di successo.

Molto spesso non è possibile individuare il reale andamento di un titolo
con la sola osservazione del book di negoziazione. Chi è in possesso di
grandi quantità di denaro o di titoli ha la possibilità di gestire le
proposte di acquisto e vendita in maniera molto articolata e può pertanto
influenzare la percezione degli altri osservatori del book. Ciò implica
che livelli molto carichi possano in realtà ospitare quantitativi di
azioni in acquisto o in vendita soggetti a un’improvvisa revoca nel
momento in cui sarebbe plausibile attendersi invece l’eseguito. Proprio a
causa di tale dinamica, i livelli di supporto o resistenza desunti dal
book, in relazione ai quantitativi presenti, non sempre si dimostrano
effettivamente tali. Vediamo un esempio.

Facendo riferimento al book seguente, si nota come il secondo livello in
denaro sia più carico rispetto agli altri, con oltre 80mila pezzi
suddivisi in 11 proposte d’acquisto.

A prima vista, potrebbe sembrare un supporto sotto il quale il prezzo non
debba scendere o dove, comunque, potrebbe incontrare molta fatica. La
spinta che ne potrebbe derivare sembrerebbe essere indirizzata verso un
rialzo del prezzo. È ciò che pare accadere nei minuti successivi.

Il primo livello in denaro si sta progressivamente caricando.
Contemporaneamente, il primo in lettera si sta svuotando. Sembra
confermata la tendenza al rialzo.

A questo punto, le forze in gioco sembrano essersi ribaltate. C’è una
maggiore pressione sul primo livello in denaro rispetto a quello in
lettera. Ci sono più compratori rispetto ai venditori. Siamo prossimi a
bucare 18,15? Vediamo il book nei momenti successivi.

Proprio quando si il breakout sembrava imminente, il movimento ha subito
un brusco attesto, ancora più evidente due minuti dopo.

Il primo valore in lettera è ora 18,13 proprio sul livello che soltanto
nove minuti prima sembrava fornire un valido supporto.

Come ci si deve comportare in queste occasioni? Ovviamente, senza potere
predire il futuro, è evidente che spesso livelli molto più carichi di
altri possono essere ingannevoli.
Molto probabilmente qualcuno ha spinto il prezzo fino a 18,15, dove lui
stesso era posizionato, non permettendone però la perforazione. Ciò ha
permesso a questo operatore di chiudere una posizione long precedentemente
aperta o di aprirne una short, sfruttando l’inevitabile inversione da lui
stesso provocata. Naturalmente, si tratta di una strategia molto comune,
in questo caso piuttosto semplice da individuare. Per questo, dovremmo
essere capaci di sfruttarlo a nostro favore. Meccanismi di questo tipo
sono posizionati un po’ dappertutto e in continuazione. Una volta
individuati, però, possono fare il nostro gioco.

Una lettura lineare del book è, perciò, spesso ingannevole. È necessaria
una profonda conoscenza del titolo sul quale si opera, perché solo così è
possibile capire le vere dinamiche che stanno dietro la formazione e il
movimento del prezzo. Ogni titolo ha una propria personalità che è quella
degli operatori che lo trattano. Bisogna capirla per evitare di subire
perdite che potrebbero non solo essere evitate, ma addirittura
trasformarsi in guadagni.

Ma in pratica, cosa hanno creato questi scambi? Come si può vedere dal
grafico, si è formata una resistenza, ovviamente, proprio sul livello di
18,15.

Sul valore di 18,15 il prezzo ha rimbalzato più volte, senza mai andare
oltre. Anticipare il breakout è sempre rischioso e, in questo caso,
avrebbe portato a una perdita.

Una resistenza, per essere valida, deve essere testata più volte. In altre
due occasioni nel corso della giornata – nelle aree cerchiate nella parte
alta del grafico – il prezzo ha tentato di rompere il valore di 18,15
senza mai riuscirci: in mattinata intorno alle 12:00 e nel pomeriggio
intorno alle 16.00. Entrambi questi movimenti non sono stati molto
convinti. Infatti, non sono stati accompagnati da volumi elevati. Non c’è
stata la sufficiente decisione, da parte degli operatori, di dare un
deciso impulso alla direzione del prezzo.

La considerazione che i veri breakout siano accompagnati da alti volumi è
facilmente verificabile dal grafico, nell’area cerchiata in basso a
destra. La resistenza è stata rotta nel momento in cui i volumi sono
aumentati in modo considerevole. Non c’è stata la possibilità di opporsi
al rialzo del prezzo.