L’obiettivo dell’Indice Dow Jones


Vincere con l'Intermarket Analysis
Lo specialista del trading
autore:Guppy Daryl

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Il crollo dell’indice americano DOW Jones al di sotto di 11.200
punti non è una sorpresa: già nel gennaio 2008 il testa e spalle l’aveva
prefigurato.

L’indice DOW Jones ha infatti raggiunto l’obiettivo di ribasso individuato
dal pattern testa e spalle di lungo termine; tale livello era collocato
proprio a 11.200 punti. In un mercato “orso” questo valore era il minimo
obiettivo al ribasso, e ha dato origine in seguito a un minimo rimbalzo. Il valore-obiettivo era allo stesso livello anche per la
tendenza al rialzo di lungo termine iniziata nel settembre 2006; quella
trendline non si è poi dimostrata un forte supporto.

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Il testa e spalle mostra che la tendenza evidenziata è finita. Il
pattern non ci dice come terminerà la tendenza al ribasso del mercato; il
supporto storico e i livelli di resistenza indicano dove il mercato potrebbe
stabilizzarsi e dare origine ad un rimbalzo.

Il precedente livello di resistenza, fra il 2004 e il 2006, era collocato
intorno a 10.700. Tale livello di resistenza può ora diventare un livello
di supporto per il Dow. In condizioni di mercato ribassista i livelli di
resistenza precedenti non costituiscono supporti significativi: i livelli
di supporto storico costruiti durante fasi di mercato al rialzo sono
invece più attendibili. Il livello di supporto storico è vicino ai 10.000
punti.

Fra il 2004 e il 2006 le negoziazioni sul DOW hanno seguito un andamento
laterale. Il picco della banda di trading si collocava vicino a 10.700; il
valore più basso della banda di trading era invece vicino ai 10.000 punti.
Ora si configura una più consistente probabilità che la situazione di
selling climax, in cui la forte pressione sulle vendite causa una veloce e
consistente caduta dei prezzi, determini un altrettanto rapido crollo del
DOW verso quest’ultimo valore; il supporto a circa 10.700 non si è quindi
rivelato forte.

Il selling climax è significativo in quanto indica la fine della fase di
ribasso. Il movimento in esame viene individuato nel momento in cui il
prezzo crolla velocemente e si registra un notevole volume di vendite; in
tali condizioni, il mercato si copre rapidamente, anche se il volume degli
acquisti è ridotto. Questa situazione non determina una copertura “a V”.
Il selling climax è un indicatore-guida che segnala lo sviluppo di una
fase di consolidamento sul mercato che può protrarsi per parecchi mesi,
anche per un anno. L’operatività entra in una fase laterale di mercato.

Molte imprese americane falliranno nei prossimi mesi. Prima di dichiarare
bancarotta, Lehman Brothers dal febbraio 2008 ha registrato perdite per
più del 70%; il grafico del titolo AIG evidenzia da parecchi mesi perdite
pari all’80% del prezzo. Le recenti brutte notizie, quindi, non sono state
una sorpresa per i trader che utilizzano l’analisi grafica. Numerosi
grafici relativi a titoli americani mostrano andamenti simili,
preavvertendoci di molte notizie negative ulteriori in arrivo.

L’elemento positivo del grafico dell’indice Dow è il supporto forte fra
10.000 e 10.700: è questa l’area in cui si svilupperà il consolidamento
dell’indice e dalla quale potrà prendere avvio un’eventuale nuova fase di
rialzo.