19. Compressione dei pattern candlestick

Con questo articolo iniziamo un breve ripasso dei pattern
candlestick trattati negli articoli precedenti, affrontando un
argomento che volutamente abbiamo trascurato durante la prima esposizione, e cioè la compressione dei pattern candlestick.

Vedremo due aspetti: il primo è come si passa da una compressione temporale, quella che vediamo sul nostro grafico, alla compressione temporale superiore, da giornaliera a settimanale, o mensile, o altro.

Il secondo aspetto è la riduzione a una candela singola dei pattern
candlestick composti da più candele, aumentandone la chiarezza e la
comprensione.

A differenza degli articoli precedenti, in questa breve serie utilizzeremo poche parole e molti grafici: cominciamo subito.

schema didattico

schema didattico

Lo schema didattico mostra il passaggio da una compressione temporale giornaliera a una settimanale, identificata dalla candlestick sulla destra:

  • identificare il livello della open della prima candlestick;
  • identificare il livello della close dell’ultima candlestick;
  • identificare il livello del minimo del periodo;
  • identificare il livello del massimo del periodo.

Il fatto che la open della prima candlestick abbia un valore superiore a quello della close dell’ultima candlestick trascina il colore nero della candlestick riepilogativa, che può essere classificata come una Upper Shadow, che è una forma di allerta ribassista.

AEM

AEM

AEM. Grafico candlestick giornaliero a cui è stato sovrapposto il grafico
settimanale, la cui candlestick corrisponde al 14-7-2006. I due real body
neri (e relative shadow) delle prime due candlestick sono contrastati dai
tre real body bianchi successivi (la close dell’ultima candlestick
corrisponde alla close della candlestick settimanale). Come conseguenza si viene a generare una candlestick Lower Shadow, che è classificata come
allerta bullish, allerta confermata dalle candlestick successive.

AEM

AEM

AEM. Grafico candlestick giornaliero, a cui è stato sovrapposto il grafico
mensile, la cui candlestick copre l’ultima giornaliera del mese.

Il mese di luglio è rappresentato come una candela lunga bianca, indicante forza al rialzo per tutta la durata del mese (real body lungo, shadow piccole).

Il mese di agosto è rappresentato, fino al momento della stesura di questo trattato, come Doji, con tendenza a diventare una Dragonfly Doji, con qualche implicazione rialzista.

Vediamo ora la compressione di due pattern molto noti, il Bullish e il
Bearish Engulfing.

Bullish Engulfing

Bullish Engulfing

Bullish Engulfing – Schema di compressione a candlestick singola.

Come sempre, chi fosse interessato alla definizione dei pattern dovrebbe ricercarle negli articoli dedicati, mentre qui vogliamo evidenziare come i pattern possano essere visti da un diverso punto di vista.

In questo caso la candlestick risultante è una Lower Shadow, e la
lunghezza della shadow inferiore è funzione del rapporto tra le posizioni delle due candlestick componenti, mentre non vi è alcun dubbio sulla propensione rialzista del pattern, sia esso in dettaglio che compresso.

Bullish Engulfing

Bullish Engulfing

Bullish Engulfing – Seguendo lo schema illustrato ad inizio
articolo, abbiamo ricostruito la compressione del Bullish Engulfing che si
è realizzato sul titolo Enel in corrispondenza dei giorni 14 e 17 luglio;
la conferma del pattern, anche se non richiesta, ha pressoché coperto la
shadow superiore, dando il via al trend al rialzo.

Bearish Engulfing

Bearish Engulfing

Bearish Engulfing – Schema di compressione a candlestick singola.

In questo caso la candlestick risultante è una Upper Shadow, e la
lunghezza della shadow superiore è funzione del rapporto tra le posizioni
delle due candlestick componenti, mentre non vi è alcun dubbio sulla
propensione ribassista del pattern, sia esso in dettaglio che compresso.

Bearish Engulfing

Bearish Engulfing

Bearish Engulfing – Anche in questo caso, seguendo lo schema
illustrato ad inizio articolo abbiamo ricostruito la compressione del
pattern Bearish Engulfing che si è realizzato sul titolo Mediobanca in
corrispondenza dei giorni 28 e 31 luglio; la candlestick risultante è una
Upper Shadow, pur con shadow inferiore pronunciata, segno delle escursioni del prezzo sia al rialzo che al ribasso. Il pattern in ogni caso viene confermato, al ribasso, dall’andamento del prezzo nelle sedute successive.