Il grafico del prezzo del greggio al NYMEX mostra un pattern di
consolidamento susseguente alla marcata caduta dei prezzi del 2008. Si
tratta di una banda di trading laterale definita da un supporto di lungo
termine e da livelli di resistenza, un tipo di configurazione attualmente
riscontrabile su molte commodities. Non è detto che un pattern di
consolidamento debba condurre a un nuovo uptrend. Il livello inferiore
della banda di trading è attorno ai 32 dollari, un livello testato
svariate volte nelle recenti settimane, un livello storico di notevole
rilevanza.

Al presente il range di oscillazione dei prezzi è compreso tra i 32
e i 50 dollari. I 50 dollari non hanno rilievo storico e dunque si tratta
soltanto di una resistenza temporanea. La Media Mobile Multipla di Guppy
(GMMA) sul grafico daily mostra che il gruppo di medie di lungo termine
sta iniziando a comprimersi e a virare al rialzo. È questo un segnale
anticipatore di un imminente trend rialzista.

A quota 56 dollari è collocata una forte resistenza, che definisce
attualmente la banda di trading superiore. Si tratta di un supporto che si
fece fortemente sentire tra il 2005 e il 2007. In un mercato orso
rappresenta il primo vero livello di supporto. Va da sé che in caso di
inversione tale livello assuma un’altrettanto grande valenza di
resistenza.

L’ampiezza del range di oscillazione è 24 dollari, valore da impiegarsi
per l’identificazione di un’eventuale violazione rialzista dei 56 dollari.
Arriviamo quindi a un obiettivo di 80 dollari. Ma si tratta di un target
abbastanza improbabile, sussistendo una resistenza molto forte tra i 68 e
i 70 dollari, che ha funto anche da supporto tra il 2005 e il 2007.
Corrisponde anche all’estremità inferiore della GMMA di lungo termine
applicata al grafico settimanale.

L’ampiezza della banda è anche usata per la proiezione degli obiettivi
ribassisti, collocati verso i 10 dollari, e tuttavia il movimento di
consolidamento rende improbabile questa ipotesi. Parrebbe proprio che il
momentum discendente sia sul punto di esaurirsi. Si potrebbe forse
registrare una discesa a 26 dollari, coincidente con un significativo
livello di supporto storico.

Le relazioni espresse dalla GMMA evidenziano, all’interno della banda di
trading, un prevalere delle forze rialziste. Il che sta a significare che
probabilmente si andrà avanti con fughe e ritracciamenti compresi tra i 32
e i 58 dollari. Si tratta di un movimento di quasi l’80%, dunque
speculativamente apprezzabilissimo. Aspettiamoci dunque nelle prossime
settimane rally più decisi e forti che andranno a testare il livello di
resistenza. I ritracciamenti diminuiranno di numero e difficilmente si
scenderà fino al supporto di 32 dollari. Ad ogni ritracciamento seguiranno
rimbalzi sempre più estesi, e ciò a dimostrazione del carattere bullish
del pattern di consolidamento.